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Prove per il controllo della clorosi ferrica nella vite

Prova condotta a Trani (BAT)
Varietà: Regal – Terreno: limoso-argilloso

Andamento della concentrazione di clorofilla

Fine Aprile – metà Luglio

Nel grafico è possible osservare l’andamento della concentrazione della clorofilla (indice SPAD) di 4 tesi in prova (le prime tre con clorosi ferrica evidente):

  • tesi 1: testimone senza alcun apporto di ferro
  • tesi 2:  apporto di Nano.T Fe (ferro totale: 0,7 kg/ha) +  Verv come coformulante
  • tesi 3: apporto di un concime chelato EDDHA (ferro totale: 3,6 kg/ha) + Verv come coformulante
  • tesi 4: vigneto senza clorosi

(15gg appl1 significa che il monitoraggio SPAD è stato eseguito dopo 15 giorni dalla prima applicazione)

 

La tesi trattata con Nano.T Fe ha dimostrato già dalla prima applicazione un vigore superiore a quella in cui si è impiegato il prodotto chelato.

L’apporto ottimale di ferro sin dal germogliamento agevola la pianta nelle fasi successive favorendo:

  • l’allungamento del grappolo
  • l’ingrossamento degli acini

E’ importante anche notare che per la tesi con EDDHA si sono apportati in totale nelle 4 applicazioni 3,6 kg/ha di ferro mentre la tesi trattata con Nano.T Fe ne utilizza solo il 20% (0,7 kg/ha) salvaguardando così la sostenibilità ambientale.

Tesi a confronto

Metà Luglio

Evidenze di disseccamento del rachide riscontrate sul 16% dei grappoli del testimone clorotico non trattato. La percentuale nelle tesi trattate è invece risultata molto più contenuta.

Dal grafico è comunque possibile osservare che la tesi trattata con Nano.T Fe si attesta all’1,3% dato significativamente inferiore  al 2,5% della tesi con EDDHA (significatività statistica p=0,05 cluster: a, b, c).

Osservazioni finali

  • A livello produttivo la tesi trattata con Nano.T Fe ha ottenuto risultati significativamente superiori al testimone con circa 38 t/ha di peso uva (contro 25 t/ha). La tesi con EDDHA si è invece attestata a 31 t/ha.
  • Il rilievo sulla colorazione dei grappoli evidenza che le tesi trattate hanno una colorazione tendente al verde rispetto al testimone.
  • Dal rilievo sul grado Brix si evidenzia che le tesi trattate hanno un grado zuccherino superiore al testimone mentre per quanto riguarda la durezza degli acini non si sono evidenziate delle sostanziali differenze tra le tesi.
  • I rilievi condotti durante la prova non hanno evidenziato nessun sintomo di fitotossicità sulle piante trattate.